Qui si fa anche la raccolta differenziata dell’umido e il relativo compostaggio, con l’intervento di cooperative che selezionano e separano i rifiuti. Nelle campagne il compostaggio lo fanno le singole famiglie.
Gabriella ci dà molte altre informazioni interessanti:questa non è una società sessista . Secondo la nuova costituzione le donne devono avere il 33% della rappresentatività istituzionale, ma in realtà è il primo paese al mondo con il 49% di elette in Parlamento. Prima della guerra le donne non potevano ereditare, ora sì. Pene gravissime vengono comminate a chi violenta una minorenne. La pena di morte è stata abolita. La maggiore età è a 21 anni e per evitare abusi, per sposarsi prima dei 21, una ragazza deve chiedere il permesso alle autorità. Una curiosità:una donna sposata e mamma, viene chiamata “maman+ il nome del figlio/a maggiore”, e non più col suo nome. È considerato un segno di rispetto! Anche se a me, con la mia cultura occidentale , non piacerebbe: mi sembrerebbe di essere inquadrata in un ruolo invece che in una identità personale..
C’è una grande prevenzione dell’AIDS, lo stato garantisce gratuitamente la triterapia a tutti i sieropositivi + un kit nutrizionale . Purtroppo però molte persone abbandonano la cura in quanto non sopportano i farmaci perché molto forti, non sono nutrite abbastanza, solo i ricchi li sopportano.
Dopo la guerra ci sono state molte privatizzazioni: elettricità, banche, zucchero (diventato troppo caro e non più accessibile a tutti), in parte anche l’acqua. E l’approvvigionamento dell’acqua è ovunque un grande problema.
31 ottobre . Visita a Rutongo
Percorriamo una pista di terra rossa circondata da boschi di eucalipti, bananeti e agavi. A valle le risaie e in collina piantagioni di fagioli , coltivazioni di ananas,avocado, caffè e thé. Paesaggio splendido.






















Passiamo da una scuola, chiusa perché periodo di vacanza. Gabriella mi dice che il tasso di scolarizzazione è altissimo, che ci sono molte scuole, pubbliche e private, tutte a pagamento, più care le private. Le scuole elementari costano meno di un euro al trimestre ma per gli orfani di entrambi i genitori sono gratuite, il problema sono le secondarie che costano abbastanza e inoltre sono in internato, allora il I trimestre della I secondaria bisogna acquistare di tutto: materasso, lenzuola, catino, posate, asciugamani, la scorta di sapone e dentifrici per tutto l'anno, tuta e scarpe da sport, due uniformi oltre al materiale scolastico, una piccola dote insomma con ovviamente la valigia per sistemare il tutto. E spesso capita che l'anno scolastico venga concluso prima del termine ufficiale perchè non ci sono più soldi neppure per alimentare i ragazzi, che sono costretti a tornare a casa. E purtroppo, per il prossimo anno, le rette scolastiche sono state più che raddoppiate, il che comporterà inevitabilmente delle gravi ricadute sociali.

A Rutongo visitiamo subito il piccolo Centro Nutrizionale finanziato da Epsilon : i bambini malnutriti vengono curati e, una volta guariti dopo circa cinque mesi, riportati in famiglia per far posto ad altri. Verranno poi comunque periodicamente controllati perché continuino a star bene. Se invece sono orfani, rimangono ospiti del centro. I bimbi che incontriamo vanno da 1 a 12 anni circa, per lo più sono piccoli,e allegri (tranne l’ultimo arrivato, un piccolino che appare ancora sperduto). Sono ben vestiti, uno non molla il suo camioncino-giocattolo di plastica, tutti giocano con un gattino e insieme cantano “Ci son due coccodrilli…” in perfetto italiano, canzone insegnata loro mesi fa dai volontari di “Insieme per la pace Suisse”. Poi, guidati da Constance, la presidente dell’Associazione delle vedove, che si occupa che tutto funzioni per il meglio per conto di Gabriella, si mettono graziosamente a danzare una danza locale. Tutti molto teneri e carini.



















Anna incontra Umunezero, il bimbo da lei adottato a distanza, bellissimo e vivace. Ha 4 anni ed è stato abbandonato alla nonna dalla mamma che se ne è andata perché lo credeva matto: aveva invece crisi di epilessia ed ora, con le medicine adatte, sta meglio ed è ben vestito, ben nutrito e ben curato.

Rutongo è una piccola comunità, organizzata da Gabriella come centro di assistenza per l’Associazione delle madri vedove e da questa gestita: ci sono una grande capanna circolare per le riunioni e la socialità, la panetteria, un grill-bar, un centro di produzione-vendita di cesti, una sartoria, un saponificio,una banca etica, un foyer di assistenza per vedove e orfani,e un centro di ricamo, recupero di una tradizione locale. Come ad altri, Gaby ha regalato mucche e capre. Il Rwanda è uno Stato montagnoso e prima del genocidio la popolazione possedeva molte mucche e capre. Tutti gli animali sono stati uccisi durante i terribili avvenimenti del '94e ora, oltre a numerosissime vedove e a centinaia di migliaia di orfani, la popolazione deve far fronte a una povertà immensa. Per loro possedere un animale rappresenta un sollievo, non solo per il latte che produce ma pure per il concime che offre. La terra non è fertile e regalando una mucca o una capra può partire un nuovo ciclo della loro cultura agricola che comprende produzione di latte ed arricchimento del terreno. Più a valle una piscicoltura e un’apicoltura.